Salto e combinata
sabato 25 luglio 2015
Lo sci veneto piange la morte di Nilo Zandanel

Gli sport invernali veneti, ma italiani e mondiali tutti, piangono la morte di Nilo Zandanel. Cadorino di Cibiana di Cadore (Belluno), Zandanel è stato uno dei più importanti atleti cresciuti in quell’autentica scuola del salto con gli sci che fu Cibiana negli anni Cinquanta e Sessanta. Classe 1937, Zandanel fu più volte campione italiano e protagonista a Mondiali e Olimpiadi. Soprattutto, nel 1964 a Oberstdorf (Germania) stabilì il record mondiale di salto, atterrando a 144 metri. Tra le altre cose, Zandanel nel 1956 fu il portabandiera della squadra azzurra alle Olimpiadi di Cortina d’Ampezzo.
"Lo sci mondiale perde uno sportivo di eccellenza assoluto ma perdiamo anche un un uomo di grandissimo valore" afferma il presidente del comitato Fisi Veneto, Roberto Bortoluzzi. "Alla sua famiglia giunga l'abbraccio caloroso mio personale e di tutto il movimento veneto degli sport invernali".
I funerali di Nilo si svolgeranno martedì 28 luglio alle 14.30. a Borca di Cadore.

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 1,441 sec.

Inserire almeno 4 caratteri