Ritorna puntuale a febbraio la Transcavallo. Ma sarà una Transcavallo speciale: sarà Coppa del Mondo, sarà un collegamento tra due territori e due regioni (Alpago e Piancavallo, Veneto e Friuli), sarà prova generale per i Mondiali del 2017. L’evento è stato presentato questa sera al negozio Sorelle Ramonda del Centro Commerciale Mega di Belluno.
Nel ricordo di Corrado Azzalini.
«È un traguardo che raggiungiamo, questa 33.ma edizione, ma è al contempo una partenza, la partenza verso i Mondiali del 2017» ha affermato il presidente del comitato organizzatore, Diego Svalduz. «Ci stiamo lavorando da tempo, come ci ha insegnato a fare Corrado Azzalini, il “capo” della Transcavallo, come ci piace ricordarlo. E l’evento iridato del prossimo anno sarà la realizzazione del sogno che Corrado aveva».
Collaborazione tra territori.
«Stiamo collaborando proficuamente con Piancavallo» ha detto ancora Svalduz. «Mi auguro che questo sia il primo passo di un lungo percorso, sua da punto di vista tecnico sia da punto di vista turistico». La sinergia tra territori in funzione promozionale è stata sottolineata con forza anche nei diversi interventi: Alberto Piccin, vice presidente nazionale Fisi, Oscar Faccchin, sindaco di Tambre, Roger De Menech, parlamentare, Enrico De Bona, vicesindaco di Ponte nelle Alpi ed Enzo Sima, di Promo Turismo Fvg.
Il programma.
La Transcavallo si aprirà giovedì 18 febbraio con la consegna dei pettorali agli atleti di Coppa del Mondo. La prova Individual riservata ai migliori scialpinisti al mondo partirà alle 9 di venerdì 19 febbraio a Pian Grant - Col Indes a pochi chilometri da Tambre. La Sprint Race che sarà allestita nella Ski Area di Piancavallo aprirà i cancelletti delle qualificazioni appena dopo mezzogiorno. Le finali si disputeranno verso le 15.30. Entrambe le prove saranno quelle che nel 2017 assegneranno le medaglie iridate dei Campionati del Mondo. La 33.ma Transcavallo alzerà il sipario con laprima tappa in programma alle 8.15 di sabato 20 febbraio a Tambre (Pian Grant-Col Indes). Gli atleti Fisi correranno sullo stesso percorso della World Cup del giorno prima. Sabato si disputerà anche la gara riservata alle categorie giovanili. Domenica mattina gran finale a Col Indes per la tappa che chiuderà ufficialmente il weekend di Coppa del Mondo.
«Al momento sono confermati i percorsi originari» spiega Vittorio Romor, responsabile tecnico dell’evento. «In base quelle che saranno le condizioni meteo della vigilia confermeremo o modificheremo, così come abbiamo fatto negli ultimi anni. I volontari sono tanti e qualificatissimi e questo ci permette di allestire, anche all’ultimo, soluzioni diverse».

Per tutti i dettagli: www.transcavallo.it