Dal Comitato
sabato 3 dicembre 2016
Gp Lattebusche, fiore all’occhiello dello sci italiano

«Grand Prix Lattebusche, fiore all’occhiello degli sport invernali italiani». Così ieri Roberto Bortoluzzi, presidente del Comitato Veneto Fisi, alla presentazione del circuito dello sci alpino e dello sci di fondo dedicato alle categorie Baby e Cuccioli, evento che rappresenta uno dei momenti più qualificanti dell’attività del comitato regionale e che è stato presentato nel pomeriggio di sabato 3 dicembre alla Sala Veranda della Birreria Pedavena di Pedavena (Belluno).
Il circuito Lattebusche prenderà il via con le diverse prove di circoscrizione (Belluno Alta, Belluno Bassa, Padova-Rovigo-Treviso-Venezia, Vicenza e Verona per lo sci alpino; Belluno-Treviso, Padova-Venezia-Vicenza, Verona-Rovigo per lo sci di fondo) a inizio gennaio. Le finali si disputeranno ad Auronzo di Cadore l’11 e 12 marzo e vedranno la stretta collaborazione tra lo Sci club Auronzo, che sulle piste di Monte Agudo proporrà le prove dello sci alpino, e dell’Enal sport Villaga (Feltre), che a Palus San Marco allestirà le gare dello sci di fondo. Due club che, tra le altre cose, festeggiano i 70 anni di attività.

Lo Sci club Auronzo e l'Enal Sport Villaga
Lo Sci club Auronzo e l'Enal Sport Villaga

«Mi piace sottolineare la sinergia tra un club di pianura come noi e un club di montagna come lo Sci club Auronzo» ha affermato Federico Gorda, presidente dell’Enal Villaga. «Lo sci, per promuoversi e per guardare al futuro, deve agire in maniera sinergica».
«Stiamo già lavorando da mesi per ospitare al meglio i mille giovanissimi protagonisti del Grand Prix Lattebusche e le loro famiglie» così Federica Monti, presidente dello Sci club Auronzo. «In collaborazione con le realtà locali, amministrative, dell’associazionismo e imprenditoriali, cureremo ogni dettaglio per allestire in maniera ottimale un evento che rappresenta la storia dello sci non solo veneto».

L'intervento del presidente di Fisi Veneto, Roberto Bortoluzzi
L'intervento del presidente di Fisi Veneto, Roberto Bortoluzzi

«Il Grand Prix Lattebusche è la palestra nella quale far crescere i nostri giovanissimi sciatori» ha affermato Roberto Bortoluzzi. «È un circuito fondamentale per creare le basi del futuro del nostro sci, un futuro che da quarant’anni costruiamo insieme a Lattebusche, un’azienda che sul territorio e sui giovani investe in maniera esemplare».
Durante la presentazione del Grand Prix Lattebusche, alle quale sono intervenuti tra gli altri il responsabile marketing di Lattebusche, Matteo Bortoli, il vicepresidente nazionale Fisi, Alberto Piccin, il delegato di Coni Belluno, Luciano Trevisson, e gli assessori allo sport del Comune di Auronzo, Lorenzo De Martin, e di Feltre, Giovanni Pelosio, si è parlato anche dell’attività del comitato regionale Fisi nel suo complesso. Tra le novità di rilievo, l’organizzazione del Campionato regionale di skicross, perle categorie Ragazzi e Allievi, il 26 marzo al San Pellegrino (a cura di Agonistica Sportmarket).

Michele Di Gallo, responsabile Ragazzi-Allievi di Fisi Veneto
Michele Di Gallo, responsabile Ragazzi-Allievi di Fisi Veneto

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