Skialp
sabato 3 marzo 2018
Pitturina vertical race, vincono Oberbacher ed Ebner

Pitturina vertical Race, a Padola vincono Alex Oberbacher e Verena Ebner. Domani sul percorso originale si correrà la nona edizione de La Pitturina Ski Race.


Il week end, griffato Spiquy Team, dedicato al mondo delle pelli di foca, si è aperto oggi nel tardo pomeriggio con una gara di sola salita, 730 metri di dislivello in poco più di 3 chilometri di sviluppo. Alle ore 18 puntuali pronti via, dalle piste di Padola, una lunga salita affrontata senza attimi di pausa ha portato i concorrenti sotto l’arco d’arrivo a pochi metri dalla porta del rifugio Col d’la Tenda.
Subito dopo il via sono stati Michele Da Rin, Alex Oberbacher e Matteo Sostizzo a prendere il comando della gara, appena dietro incolonnati in un lunga fila indiana Giovanni De Bon, Daniele Bellitto e Luca Giorgessi. A metà gara è stato Michele Da Rin a prendere l’iniziativa, ma in un successivo tratto pianeggiante Alex Oberbacher ha lasciato correre gli sci come un fondista provetto e ha sorpassato Da Rin, guadagnando la prima posizione.
Nell’ultimo ripido muro, prima del rettifilo che conduceva all’arrivo, Oberbacher ha dovuto fare affidamento ai bastoncini spingendo con tutta la forza che aveva nelle braccia per riuscire a salire senza perdere l’appoggio degli sci, la neve riportata sulla traccia di salita e le pendenze verticali facevano aderire poco le pelli di foca. Terminato questo tratto verticale Oberbacher è andato a tagliare il traguardo con il tempo di 29’12’’ alle sue spalle Michele Da Rin con 29’36’’ mentre il giovane Matteo Sostizzo ha confermato la terza piazza con il tempo di 29’42’’. In quarta e quinta posizione si classificano rispettivamente Giovanni De Bon e Daniele Bellitto.
In campo femminile è stata Verena Ebner a vincere con il tempo di 35’49’’, in seconda posizione con circa un minuto di ritardo ha tagliato il traguardo Jenn Shelton, sul terzo gradino del podio sale Daniela Tait con 41’16’. Martina Da Rin Zanco è quarta mentre Marzia Bolis è quinta.
Dopo aver riportato tutti gli atleti a valle, la carovana de La Pitturina si è spostata a Sega Digon per le premiazioni, Pasta Party e per il briefing tecnico.
La nona edizione de La Pitturina domani mattina finalmente ritorna sul percorso originale con 2400 metri di dislivello positivo e con uno sviluppo di 20 chilometri.
La prima salita sarà la più dura con 1000 metri di dislivello per raggiungere forcella Poipera a quota 2100 metri, non prima di aver affrontato la “variante DeLo”. Dopo il primo cambio d’assetto ci sarà una veloce discesa in ambiente per raggiungere la piazzola del cambio di Pian della Mola. La seconda salita prevede 850 metri di dislivello positivo con tratto a piedi finale per raggiungere l’aerea e spettacolare forcella Pitturina. Dalla forcella si scenderà sulle nevi austriache fino al lago Stukensee per poi risalire il crinale della cresta della Pitturina e la vetta di Cima Vallona a 2532 metri. Dal GPM di Cima Vallona si scenderà verso il traguardo di Sega Digon per ben 1200 metri di dislivello negativo.

nota stampa organizzazione

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