Parte sotto i migliori auspici la stagione 2011-2012 di "Dolomitisottolestelle", il circuito di scialpinismo che nel corso dell'inverno toccherà le piste e i sentieri più suggestivi di Trentino, Veneto e Alto Adige. Sono stati quasi 200, infatti, gli specialisti delle pelli di foca che ieri sera si sono sfidati nella sesta edizione del Trofeo San Nicolò, competizione in notturna organizzata dai Bogn da nia e valida come prima prova della "Prowinter Cup".
Una sfida che quest'anno si è "consumata" su un percorso diverso rispetto alla classica risalita dalla piazza di Canazei al passo Pordoi: l'assenza di neve ha costretto gli organizzatori a optare per il percorso alternativo, dalla località Lupo Bianco fino al rifugio Kristania, anche se le condizioni meteo delle ultime ore hanno scongiurato l'ipotesi di un arrivo con gli sci in mano (gli atleti hanno potuto tagliare il traguardo sugli sci).
Ma la mancanza della "materia prima" non ha abbassato il livello agonistico della gara, che ha visto alla partenza i migliori interpreti della specialità. Alla fine tutti hanno dovuto inchinarsi al campione europeo di chilometro verticale Urban Zemmer: l'altoatesino, punta di diamante dei Bogn da nia e del Team La Sportiva, ha "bruciato" gli oltre 500 metri di dislivello in 18.41. Al secondo posto Philiph Goetsh, sempre dei Bogn da nia (19.25) e al terzo Nejc Kuhar dei Bela Ladinia (19.35).
In campo femminile dominio di Martina Valmassoi, della Dolomiti ski-alp e membro della nazionale di scialpinismo (26.03). Medaglia d'argento per Emma Menapace del Brenta Team (26.10), seguita da Birgit Klammer in 26.54 (Peves Gherdenia). Laura Corazza e Valentino Bernhardt hanno primeggiato tra i cadetti, Silvano Zorzi tra gli over 50.
La prossima tappa del circuito sarà il 16 dicembre, a Pampeago, con "La Sportiva Monte Agnello Trophy", inserita nella "Prowinter Cup". Annullata, invece, la prima edizione della "Lavaronda ski alp race": la mancanza di neve e le alte temperature hanno costretto gli organizzatori a fermarsi.